Tra i principali servizi forniti dalla cooperativa C.A.V.A. è presente il doposcuola.
Una delle difficoltà più diffuse è quella di gestire i figli negli orari extra scolastici, poiché i genitori che lavorano non possono assentarsi dalla sede di lavoro e non tutti riescono ad appoggiarsi ai nonni, o hanno la disponibilità economica per coprire i costi di una babysitter.
L’educatore quindi diventa una figura a volte indispensabile per le famiglie, rappresenta un riferimento concreto e trasmettere un’esperienza tangibile per i ragazzi.
Avere uno spazio di incontro tra pari, un luogo simbolico in cui le emozioni e quindi le personalità di ognuno possano incontrarsi, è fondamentale per i giovani. Partecipare a momenti collettivi, come può essere un doposcuola è importante perché, di fatto, si è inseriti in un contesto di interazione sociale e quindi di perenne confronto con i propri compagni. Nel confronto con gli altri si dovrebbero scoprire i propri limiti ma anche le potenzialità di ognuno, elementi costituenti la personalità del soggetto, che l’educatore deve saper preservare, “maneggiare con cura”.
Il lavoro dell’educatore è composto da una componente visibile, cioè l’affiancamento dei ragazzi durante i servizi, e una invisibile, ma che occupa la mole più importante del lavoro educativo fatto di studio, approfondimento, progettazione, creatività, intraprendenza e l’educatore come persona positivamente immersa nel suo ruolo.
Il metodo educativo adottato nella nostra realtà si può definire “misto”, ovvero cerchiamo di porre l’attenzione al bisogno di socializzazione dell’individuo proponendo delle attività di gruppo, ma anche valorizzando le esigenze del singolo proponendo attività di laboratorio individuali, nel rispetto delle regole che vengono condivise con il gruppo.
Le varie attività si strutturano per rispondere soprattutto ai bisogni del singolo, applicando metodi educativi non convenzionali che si rifanno all’arte, al teatro e al gioco, elemento fondamentale per la crescita individuale e lo sviluppo psico emotivo dell’individuo, a tutte le età. La creatività e la spontaneità vengono valorizzati poiché concepiti come il valore aggiunto della persona nel suo percorso di vita, permettono una certa libertà di espressione e una presenza attiva all’interno del gruppo, senza soffocare la propria individualità.