La Cooperativa C.A.V.A. nasce dall’esperienza pregressa in ambito ricreativo e culturale dell’omonima Associazione.
Grazie a una presenza costante sul territorio, siamo riusciti negli anni a comprendere le esigenze delle famiglie che lo abitano e a coinvolgere sempre di più la Comunità.
I nostri operatori condividono gli stessi obbiettivi educativi, primo tra tutti il miglioramento della qualità della vita dei nostri utenti.
La passione che guida i nostri educatori si traduce in un rapporto di stima e fiducia che si viene a creare giorno dopo giorno con le famiglie che usufruiscono dei nostri servizi, tanto da portarli a rappresentare un riferimento concreto per i ragazzi. Ponendosi naturalmente come mediatori tra la scuola e i ragazzi o tra i ragazzi e i genitori, il loro ruolo può diventare cruciale per affrontare le criticità o per stimolare il confronto. Spesso, infatti, i docenti degli istituti comprensivi con i quali collaboriamo, richiedono la presenza dei nostri operatori ai colloqui con i genitori.
L’esperienza di Cagno ne è un esempio molto significativo. Nel 2010 abbiamo avviato, come Associazione, un doposcuola in una scuola di 100 studenti, che prima non aveva servizi extra-scolastici. Siamo partiti da 9 iscritti che, dopo qualche anno, sono diventati 40. Il 40% degli studenti. Il successo riscosso a Cagno però, non è un caso isolato. Infatti in breve tempo abbiamo avviato un servizio di doposcuola anche nel vicino comune di Valmorea, dove lo scambio quotidiano ha stimolato un gruppo di genitori a dare vita a un’associazione genitori. Una realtà con la quale ora ci troviamo spesso a confrontarci e ad operare.
La costituzione della Cooperativa non è stata semplice, così come la sua sopravvivenza e crescita. Tuttavia lavorando sodo e mettendoci la giusta attenzione, sì è instaurata una buona sinergia e un mutuo scambio con le famiglie, che hanno potuto apprezzare il nostro lavoro e hanno così permesso di avviare nuovi servizi mirati ai bisogni delle Comunità.
Il nostro obbiettivo è quello di coinvolgere però una fetta sempre più ampia della popolazione per le iniziative di carattere collettivo, perché se si cresce insieme, nessuno rimane indietro!